Interior, Branding e ristrutturazione ristorante _ Bologna
Ha aperto le porte nell’autunno del 2022 il nuovo salotto della pizza in città, su progetto d’interni firmato da MIRO architetti: è il ristorante Rosmarino, pizza e cucina affacciato su piazza di Porta Sant’Isaia, a pochi passi dalle mura che circondano il centro storico di Bologna.
Il desiderio dei proprietari, i fratelli Carmela e Domenico Bottone, originari di Salerno e da anni tra i protagonisti della scena gastronomica petroniana, era quello di creare un luogo in cui sentirsi accolti con calore e in cui tornare, non un posto di passaggio per pranzi e cene mordi e fuggi, ma un vero e proprio salotto gastronomico.
A questa convivialità familiare, naturale e fragrante come il rosmarino, si ispira il progetto di ristrutturazione curato dagli architetti Giacomo Minelli e Valentina Cicognani: materiali come legno, ceramica e ferro si sposano con decori vegetali e cromie naturali nei toni del marrone chiaro, del verde, del cuoio e del fango.
Lo spazio di 120 metri quadrati si sviluppa longitudinalmente su due livelli: il primo è dedicato ai clienti e al bancone bar; il secondo, sopraelevato, ospita la postazione forno, punto focale dell’intero ambiente, comunicante con la cucina e con altri locali di servizio.
La pavimentazione in ceramica Marazzi (collezione Crogiolo D Segni Blend) crea continuità tra i due livelli e fa da contrappunto all’orientamento longitudinale del locale: piastrelle monocromo verdi sono state posate su tutta la superficie, abbinate alle varianti decoro della stessa collezione, per disegnare al centro di ogni sala un tappeto in omaggio al verde e alle foglie del rosmarino.
Tutti gli elementi in legno sono su misura: i tavoli in legno di faggio, come le sedie e le panche finite in ecopelle color cuoio, sono stati realizzati su disegno da Santullo Sedie di Salerno. Le pareti sono rivestite da una boiserie in legno fresato color fango che abbraccia anche il bancone bar, opera di BLD Arredi di Faenza.
Il ferro, in finitura nera a contrasto, è stato utilizzato per rivestire il forno pizza e per realizzare i pensili del bar e le due scenografiche bottigliere a parete costituite da elementi tubolari orizzontali su struttura a montanti terra-cielo.
L’illuminazione è a binario con faretti orientabili Leo 48 Mini di Aqlus: essenziale, corre lungo tutto il soffitto e invita l’ospite ad accedere e accomodarsi all’interno.
Credits
Progetto: MIRO architetti, Arch. Giacomo Minelli, Valentina Cicognani
Collaboratori: Cinzia Lullo, Luca Salciccia, Pietro Tagliavini
Ph: Simone Nocetti
Impresa edile: Costruzioni Grillini, Bologna
Falegnameria su misura e metalli: BLD Arredi, Faenza
Arredi Mobili: Santullo Sedie, Salerno
Infissi: L.R. Creazioni in Ferro, Bologna
Pavimenti: Marazzi, rivenditore Linoleum Bologna
Illuminazione: Aqlus, rivenditore Lucechearreda, Bologna